Durante l'estate tutti i bonsai possono stare all'esterno.
Con la discesa delle temperature è necessario fare alcune distinzioni tra le diverse specie di bonsai. Esse tengono conto del clima che l'albero trova nel suo abitat naturale e presuppongono comportamenti differenti.
E' bene dividere le piante tra:
- bonsai da esterno: sono tutte le piante autoctone e quelle che provengono da zone esotiche ma con clima simile al nostro o più rigido.
- bonsai da interno: comprende tutte le varietà che vivono in climi tropicali ed equatoriali, o comunque meno rigidi del nostro.
Il bonsai da esterno "sverna" in un luogo riparato dal gelo e dal vento, come una serra non riscaldata oppure un angolo non esposto. In quest'ultimo caso è bene tenere sotto controllo le temperature minime, affinchè l'acqua del terriccio non giacci. Appena la minima scende qualche grado sotto lo zero è bene fasciare i vasi con del materiale isolante.
Il bonsai da interno, invece va portato in casa o in serra riscaldata. Normalmente non sopporta temperature inferiori ai 10°C, che si verificano circa ad ottobre (sono informazioni che si trovano nelle descrizioni della specie dei libri o dei siti dedicati alla bonsaistica). Se portati in casa vanno posti in un luogo il più possibile luminoso lontano da fonti di calore, come i radiatori.