| Coltivazione a terra | |
|
|
|
Autore | Messaggio |
---|
B.
Messaggi : 110 Data d'iscrizione : 10.06.13 Età : 35 Località : Bologna
 | Titolo: Coltivazione a terra Lun 24 Giu 2013 - 15:53 | |
| Eccomi qua con la prima domanda:P. Non so bene se sia questa la sezione più appropriata del forum, ma come ha scritto Luigi nello "scopo della sezione" io posto qui e chi di dovere eventualmente sposterà. Veniamo al punto. Da diverse parti (non da ultimo qui sul forum, non son certa in questa ma di sicuro in passate versioni) ho letto di bonsai e, soprattutto, prebonsai coltivati in pieno campo allo scopo di farli rinvigorire o crescere bene. Io ho due piantine in particolare che abbisognano parecchio di crescere: una è un castagno, destinato per ovvie ragioni a diventar un bonsai (se mai ci arriverà!!!) di una certa dimensione; l'altro è un olmo campestre nato nel vaso del suddetto un paio di anni fa e quindi ipermignon. Io avrei la possibilità di piantarli in piena terra, ma non a casa mia (tutto quello che ho a diposizione è un terrazzo  ) bensì nella casa in collina. Gli alberelli, quindi, sarebbero abbandonati a loro stessi per la gran parte dell'anno, poiché a parte poche settimane a Luglio e Agosto andiamo su solo nel fine settimana (ancor più raramente d'Inverno quando un metro di neve blocca la strada). Si tratterebbe per entrambi di un ritorno alle origini, perché entrambi da lì provengono... Voi cosa mi dite, potrebbe valer la pena di approfondire la questione o faccio meglio ad abbandonare il progetto in partenza e rassegnarmi ad una lenta crescita in vaso? Grazie! | |
|
 | |
23elfo Admin

Messaggi : 104 Data d'iscrizione : 27.02.12 Località : Campobasso.Molise
 | Titolo: Re: Coltivazione a terra Lun 24 Giu 2013 - 17:52 | |
| ciao, la coltivazione in piena terra è molto utile per far crescere e sviluppare nebari, tronco e primari, insomma per far mettere le basi a quello che sara un futuro bonsai. la tecnica piu utilizzata per questo tipo di coltivazione, e per dare una certa conicità alla struttura del tronco, è quella della sostituzione d'apice.
riguardo le piante l'olmo è adattissimo a questa coltivazione, io stesso ho sperimentato con una piantina nata da seme. il castagno invece non l'ho mai coltivato, ma è piuttosto sconsigliato per via del fogliame molto grande che rovina l'estetica del bonsai.
ps: annualmente andrà fatta la zollatura e sistemazione delle radici alle piante coltivate in piena terra, in quanto le stesse tenderanno ad allargarsi e diramarsi ovunque dato lo spazio "infinito" che hanno. | |
|
 | |
andrelai
Messaggi : 124 Data d'iscrizione : 22.03.13 Località : prov.cagliari
 | Titolo: Re: Coltivazione a terra Lun 24 Giu 2013 - 19:55 | |
| ciao beatrice.sulla coltivazione su terra ci sarebbe molto da dire.avevo letto un post di kitora su altro forum molto ben spiegato.sarebbe bello caricarlo(non so se si può).cmq diceva che coltivare a terra sembra semplice,invece richiede una buona dose di competenza.meglio partire con piante già movimentate con il filo se vuoi ottenere una taglia shoin(h max 20cm)con delle curve interessanti.per fare ingrossare la base dovrai allevare dei rami di sacrificio che andranno poi asportati una volta raggiunto il diametro desiderato e nel contempo l'apice andrà tenuto sotto controllo. è tutta una questione di correlazioni tra le varie parti,è questo che bisogna capire.
ritornando a te,il problema è che puoi controllare le piante solo in lug-ago.non puoi intervenire nel periodo primaverile in cui si hnno le max crescite.inoltre le zollature e trapianti andrebbero fatti poco prima del risveglio vegetativo.tutto questo mi fa pensare che per te la coltivazione a terra non è l'ideale.però niente ti vieta di provare, anche questo fa esperienza.
in alternativa puoi mettere in vaso grande,le crescite sono inferiori però hai maggiore controllo,meno brutte cicatrici difficili da curare.magari concentrati su taglie medio piccole.poi tu sei giovane e hai tutta la vita davanti.in 5-10 anni puoi creare una pianta interessante.ciao | |
|
 | |
23elfo Admin

Messaggi : 104 Data d'iscrizione : 27.02.12 Località : Campobasso.Molise
 | Titolo: Re: Coltivazione a terra Lun 24 Giu 2013 - 21:28 | |
| puoi fare un copia incolla con dovuti riferimenti d'autore  kitora è un mago e c'è solo da imparare da lui | |
|
 | |
B.
Messaggi : 110 Data d'iscrizione : 10.06.13 Età : 35 Località : Bologna
 | Titolo: Re: Coltivazione a terra Mar 25 Giu 2013 - 9:22 | |
| Buongiorno  Grazie per le risposte, siete stati rapidissimi! Vi rispondo uno alla volta, partendo da Andrea. Forse non mi sono spiegata bene, scusatemi. Io in campagna vado tutto l'anno, praticamente ogni fine settimana da Pasqua ai Morti, più o meno, e almeno almeno una volta al mese anche in Inverno passiamo qualche giorno là. Se poi so che in un dato periodo devo fare qualcosa non è un problema, mi organizzo e vado (ci vuole solo un'ora da casa mia). Come faccio con l'orto  . La cosa che temo più è il secco estivo, dato che potrei annaffiare ogni 5/6 giorni e eventuali "incidenti": troppa neve, grandine, una talpa, un capriolo -.-'. Il problema quindi non sarebbe tanto, secondo me, fare gli interventi nel giusto momento, quanto non poter controllare le piante ogni giorno. Invece con Elfo commento il castagno che mi rendo conto anche io non essere sicuramente un'essenza molto adatta all'arte bonsai. Non me lo sono scelta, però; l'albero è un membro della mia serie "voglia di vivere" eh eh eh. Mi spiego meglio. Lì in campagna nel giardino abbiamo anche una parte a bosco e tutt'intorno sono altri boschi o boscaglie, quindi ci nascono continuamente alberelli nei posti più impensati, dalle aiuole delle rose all'orto ai vasi dei gerani. Ovviamente tutti questi alberelli vengono eliminati, il più delle volte tagliati alla base perché estrarli è impossibile (sono tenacissimi anche quando non superano i 20 cm  ). Raramente, invece, vengono via con il loro pane radicale. Ecco, visto che mi dispiace sempre uccidere un alberello anche se devo, in questi casi provo a cacciarli alla brutta in un vaso con un po' di terra e vedo come va. Proprio in virtù della lor "voglia di vivere  ". Ad ogni modo, non so per quale motivo, alcune foglie del castagno in questione sono veramente piccole (rispetto a quelle della pianta madre, per esempio, che superavano i 30cm!); sono circa 3/4 cm al massimo. Se capissi come fare a ridurle tutte il più possibile e impostassi una pianta non troppo piccola, secondo me potrebbe anche venir fuori qualcosa di decente... Chi vivrà vedrà! Grazie ancora a tutti per le pronte risposte! | |
|
 | |
andrelai
Messaggi : 124 Data d'iscrizione : 22.03.13 Località : prov.cagliari
 | Titolo: Re: Coltivazione a terra Mar 25 Giu 2013 - 13:33 | |
| ti sei spiegata bene,sono io che avevo capito male.in tal caso come non detto.coltiva pure su terra.le piante avranno meno esigenze che coltivate in vaso.penso che inaffiare ogni 5-6 giorni sia sufficente, una volta che la pianta ha radicato ci pensa lei a trovare l'acqua e poi dalle tue parti sarà meno siccitoso che da me quindi un po' di attenzione solo il primo anno nel periodo di attechimendo.dal secondo anno assolutamente nessuno problema.nessun problema neve o grandine a meno di catastrofi naturali.rispetto alla coltivazione in vaso molti meno rischi.per le talpe non so ma non credo a meno che non sia infestata la zona.i caprioli ti aiuteranno nel lavoro di cimatura:).poi non devi controllare la pianta ogni giono , nel periodo di crescita una volta alla settimana è più che sufficente.ciao | |
|
 | |
gutemberg

Messaggi : 233 Data d'iscrizione : 29.05.13 Età : 74 Località : Ferrara
 | Titolo: Re: Coltivazione a terra Mar 25 Giu 2013 - 14:04 | |
| Concordo con gli amici del forum, chi come te ha la possibilità di coltivare piante a terra, sicuramente accorcia i tempi per avere una pianta con un buon tronco e un discreto nebari. Bisogna dimenticarsi la costruzione dei rami e concentrarsi sul tronco, con la tecnica fai crescere e capitozzi, e così per anni, fino a quando la dimensione del tronco sarà sufficente per mettere la pianta in un vaso e costruire la ramificazione. A mio parere però prima devi avere un progetto preciso dello stile che vuoi del tuo futuro bonsai, fare errori quando una pianta e a terra a volte non li recuperi. Per il rimpicciolimento delle foglie negli anni di coltivazione in vaso la defogliazione è l'unico sistema, non funzione sempre in egual modo in tutte le piante, però credo che sia l'unica tecnica percorribile. Auguri è sempre comunque una valida esperienza. [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine] Luciano | |
|
 | |
B.
Messaggi : 110 Data d'iscrizione : 10.06.13 Età : 35 Località : Bologna
 | Titolo: Re: Coltivazione a terra Lun 15 Lug 2013 - 13:31 | |
| Salve ragazzi, scusate prima di tutto se non mi sono fatta sentire prima! Vi ringrazio tutti per i consigli e vi faccio una domanda rapida prima di approfondire la questione:
ma il periodo migliore per il "trapianto" in piena terra quand'è?
Grazie! B. | |
|
 | |
gutemberg

Messaggi : 233 Data d'iscrizione : 29.05.13 Età : 74 Località : Ferrara
 | Titolo: Re: Coltivazione a terra Lun 15 Lug 2013 - 14:04 | |
| I periodi possono essere autunno o primavera. Io preferisco la primavera al risveglio delle gemme. Il momento della primavera ti aiuta molto e aiuta molto anche la pianta. Ciao Luciano | |
|
 | |
B.
Messaggi : 110 Data d'iscrizione : 10.06.13 Età : 35 Località : Bologna
 | Titolo: Re: Coltivazione a terra Gio 22 Ago 2013 - 12:20 | |
| Grazie Luciano per la risposta e scusami se ho tardato tanto per ringraziare!
Credo che, se deciderò di coltivare a terra le due piante, le metterò in terra in autunno per problemi di sfasamento di stagione. Mi spiego meglio: essendo che le piante le tengo a Bologna ma le metterei in terra in collina, ad inizio primavera queste, a Bologna, sarebbero sicuramente più avanti delle "consorelle" in collina. In particolare l'olmo qui in città ingrossa le gemme già a Febbraio di solito, quando su potrebbe esserci ancora un metro di neve! Il castagno invece è lento come la Messa quindi mi preoccuperebbe meno... Magari le sfaso.
Ho comunque usato il condizionale perché ci sto ripensando su per problemi di malattie. Per il castagno si tratta della mosca cinese (non so se la conoscete), ma è quella che mi fa meno paura. Il problema vero è che il colpo di fuoco quest'anno sta facendo fuori la gran parte degli olmi della zona...
B. | |
|
 | |
gutemberg

Messaggi : 233 Data d'iscrizione : 29.05.13 Età : 74 Località : Ferrara
 | Titolo: Re: Coltivazione a terra Gio 22 Ago 2013 - 14:05 | |
| - B. ha scritto:
- il colpo di fuoco quest'anno sta facendo fuori la gran parte degli olmi della zona...
B. Forse parli della Grafiosi che colpisce soprattutto gli olmi, il colpo di fuoco colpisce le rosacee tipo, il biancospino,melo, pero ecc. Luciano | |
|
 | |
B.
Messaggi : 110 Data d'iscrizione : 10.06.13 Età : 35 Località : Bologna
 | Titolo: Re: Coltivazione a terra Gio 22 Ago 2013 - 15:28 | |
| - gutemberg ha scritto:
- Forse parli della Grafiosi che colpisce soprattutto gli olmi, il colpo di fuoco colpisce le rosacee tipo, il biancospino,melo, pero ecc.
Luciano Vero, che stupida. Sai com'è, abbiamo anche quella -.-'. Comunque esatto, grafiosi. Grafiosi, colpo di fuoco, mosca cinese e chi più ne ha più ne metta  . B. | |
|
 | |
23elfo Admin

Messaggi : 104 Data d'iscrizione : 27.02.12 Località : Campobasso.Molise
 | Titolo: Re: Coltivazione a terra Gio 22 Ago 2013 - 15:43 | |
| ha colpito anche gli olmi qui da me, una cura con rameico e posizione a mezz'ombra hanno risolto il problema fortunatamente  | |
|
 | |
B.
Messaggi : 110 Data d'iscrizione : 10.06.13 Età : 35 Località : Bologna
 | Titolo: Re: Coltivazione a terra Gio 22 Ago 2013 - 16:46 | |
| Buon a sapersi! Per ora tutti i miei olmi appaiono immuni e non ce ne sono di vicinissimi, solo mi preoccupava un po' mettere quello da ingrossare in terra perché so che il terreno è uno dei principali e pericolosi vettori. B. | |
|
 | |
23elfo Admin

Messaggi : 104 Data d'iscrizione : 27.02.12 Località : Campobasso.Molise
 | Titolo: Re: Coltivazione a terra Gio 22 Ago 2013 - 18:47 | |
| si, xo non preoccuparti piu di tanto, anche perche ti assicuro che la coltivazione in terra dell'olmo ti permette una crescita molto molto veloce...te la consiglio | |
|
 | |
andrelai
Messaggi : 124 Data d'iscrizione : 22.03.13 Località : prov.cagliari
 | Titolo: Re: Coltivazione a terra Mar 27 Ago 2013 - 16:33 | |
| - 23elfo ha scritto:
- puoi fare un copia incolla con dovuti riferimenti d'autore

kitora è un mago e c'è solo da imparare da lui ho trovato la discussione a cui avevo accennato, tratta dal forum del napoli bonsai club,dal titolo “preparazione di un prebonsai”.ne faccio un breve sunto. il concetto della piena terra è di indirizzare le energie verso alcuni rami finalizzati esclusivamente all’ingrossamento del tronco .il ramo che ingrossa l’apice può essere mantenuto + debole mediante potatura mentre i rami che ingrossano la base vanno lasciati crescere di +,in questo modo si ottiene un tronco affusolato. questi rami potranno raggiungere in breve tempo più di un metro di lunghezza ed un notevole spessore, lunghi con pochi internodi, verranno eliminati ed non potranno mai essere usati per fare bonsai .la rami****zione è impossibile da formare in campo. allego foto x chiarire meglio i concetti. In rosso la parte di tronco che non sarà potata.corrisponde alla piantina originaria che era stata legata e poi messa in piena terra.gli altri rami saranno asportati.si può notare come abbiano contribuito all’ingrossamento e affusolamento del tronco. A questo scopo il ramo che ingrossa l’apice è stato mantenuto +debole. [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine] | |
|
 | |
B.
Messaggi : 110 Data d'iscrizione : 10.06.13 Età : 35 Località : Bologna
 | Titolo: Re: Coltivazione a terra Gio 29 Ago 2013 - 14:11 | |
| Ciao, grazie delle informazioni. Vedrò come si comportano in terra e, magari chiedendo anche a voi qualche consiglio, cercherò di seguire queste indicazioni. Uno dei due (l'olmo, ma va'  ) è un scopa rovesciata... In questo caso mi è un po' difficile immaginare quali potrebbero essere i rami di sacrificio. Forse tutti? E poi quando lo tiro su ricomincio lasciando la v? B. | |
|
 | |
andrelai
Messaggi : 124 Data d'iscrizione : 22.03.13 Località : prov.cagliari
 | Titolo: Re: Coltivazione a terra Dom 1 Set 2013 - 20:14 | |
| x quanto ne so io in piena terra puoi fare sviluppare un tronco a colonna lasciando libera crescita.preoccupati che il tronco resti diritto e privo di cicatrici eliminando fin da subito i rami che dovessero formarsi alla base.una volta raggiunto un buon diametro capitozza nel punto in cui vuoi fare ripartire i rami.togli la pianta dal terreno e metti in vaso da coltivazione x formare i nuovi rami.nel tuo caso specifico sarebbe meglio mettere una foto dell'olmo con sfondo neutro in modo da poterci ragionare su.ciao | |
|
 | |
B.
Messaggi : 110 Data d'iscrizione : 10.06.13 Età : 35 Località : Bologna
 | Titolo: Re: Coltivazione a terra Lun 28 Ott 2013 - 14:56 | |
| Salve a tutti  . Allora, direi che ormai il momento di mettere giù le piante è giunto. Ormai stan perdendo le foglie, quindi che dite, agisco? Ho anche un altro paio di domande da fare: - Numero uno: dovrò agire come in un normale rinvaso, accorciando cioè le radici, o lascio tutto intatto, smuovo un po' il pane e metto in terra? -Numero due: la base e il nebari li lascio scoperti o interro anche un po' del colletto? -Numero tre: potendo scegliere parti del giardino con diverse esposizioni, mi chiedevo se privilegiare una zona con esposizione orientale (quindi sole dall'alba fino al massimo all'ora di pranzo, in estate) che d'inverno rimane un po' fredda, oppure una zona con esposizione occidentale che è più calda in autunno ma piuttosto rovente in estate. Secondo voi cos'è meglio? Potrei anche scegliere tra zone in pieno sole (ovviamente in orari diversi a seconda dell'esposizione) e zone invece ombreggiate da alberi e/o arbusti. Come sempre grazie  . B. | |
|
 | |
gutemberg

Messaggi : 233 Data d'iscrizione : 29.05.13 Età : 74 Località : Ferrara
 | Titolo: Re: Coltivazione a terra Lun 28 Ott 2013 - 22:39 | |
| Beatrice, puoi interrare le piante molto normalmente, fai una buca metti un sostegno perchè la pianta non si muova e basta. Io non accorcerei le radici metterei piuttosto sotto al nebari una piastrella per allargarlo nella crescita della pianta. La posizione più al sole è meglio sta la pianta e più cresce. Come ti dicevo precedentemente stai attenta alla crescita veloce e tieni sotto controllo la pianta. Ciao Luciano | |
|
 | |
B.
Messaggi : 110 Data d'iscrizione : 10.06.13 Età : 35 Località : Bologna
 | Titolo: Re: Coltivazione a terra Lun 18 Nov 2013 - 14:25 | |
| In sede, un paio di settimane dopo il trapianto. [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]B. | |
|
 | |
gutemberg

Messaggi : 233 Data d'iscrizione : 29.05.13 Età : 74 Località : Ferrara
 | Titolo: Re: Coltivazione a terra Mar 19 Nov 2013 - 8:32 | |
| B devi solo aspettare la primavera per vedere se la cosa ha funzionato, io credo di si. metti un tutore alle due piante per evitare che vento oppure neve le possa muovere. Poi vedo che al castagno hai messo del filo per dare del movimento dovrebbe essere molto più evidente, invece di due o tre fili mettine uno + grosso farai meglio a movimentarlo, ciao Luciano | |
|
 | |
B.
Messaggi : 110 Data d'iscrizione : 10.06.13 Età : 35 Località : Bologna
 | Titolo: Re: Coltivazione a terra Dom 11 Mag 2014 - 22:30 | |
| Salve a tutti, approfitto di un attimo di tempo per scrivere qualcosa anche su queste due piante. Innanzitutto mi scuso con Luciano per non aver più risposto al suo post, perdonami! Ho comunque seguito il tuo consiglio e messo i tutori, quanto alla ripresa... è stata spettacolare! Il castagno non ha perso nemmeno una gemma, cosa che fino ad ora purtroppo non era MAI successa e l'olmo va che una meraviglia. Quanto al filo... so bene che in questo modo non si dovrebbe fare, ma ahimè faccio veramente fatica a usare un filo più spesso di quello che vedi in foto, non riesco proprio a piegarlo! Non oso immaginare come farei col filo di rame... Per questo io di solito, quando posso, uso i tiranti (anche questa pianta l'ho impostata coi tiranti al momento) e vorrei provare a comprare almeno un martinetto. Ho proprio delle mani di pastafrolla, sono vergognosa  . Approfitto per chiedervi... c'è qualche operazione che devo fare in questo periodo? A parte magari cimare i rami d'apice del castagno per la conicità. Grazie e Luciano, scusa ancora! B. | |
|
 | |
gutemberg

Messaggi : 233 Data d'iscrizione : 29.05.13 Età : 74 Località : Ferrara
 | Titolo: Re: Coltivazione a terra Lun 12 Mag 2014 - 9:05 | |
| - B. ha scritto:
Approfitto per chiedervi... c'è qualche operazione che devo fare in questo periodo? A parte magari cimare i rami d'apice del castagno per la conicità. Grazie e Luciano, scusa ancora!
B. Non devi far gnente di particolare se non concimare e fare attenzione che qualche ramo non prenda il sopravvento nella crescita per frenarlo basta tagliare l'apice e così anche nella costruzione del bonsai in vaso. E mi sa che un paio di martinetti ti servano per dare il classico movimento al tronco, infine non taglierei l'apice della pianta l'hai messo in terra per favorire la crescita, lo capitozzerai quest'inverno, lascialo crescere indisturbato, come dicevo farei attenzione soltanto ai rami. E vedi che il filo non segni, il tronco piuttosto levalo. Ciao Luciano | |
|
 | |
B.
Messaggi : 110 Data d'iscrizione : 10.06.13 Età : 35 Località : Bologna
 | Titolo: Re: Coltivazione a terra Lun 12 Mag 2014 - 14:17 | |
| Ciao Luciano! Filo già tolto, valuterò il discorso martinetto (sono poverella  ). Ok anche per tutto il resto, allora lo lascio star lì così com'è! B. | |
|
 | |
Contenuto sponsorizzato
 | Titolo: Re: Coltivazione a terra  | |
| |
|
 | |
| Coltivazione a terra | |
|