Corso Bonsai

Buongiorno a tutti.
Ho iniziato da due settimane un corso di Bonsai con degli esperti (tra i primi a quanto sembra) della Toscana. Mi sorge un dubbio, però, sul terreno. Girando su internet, ho visto che ci sono svariati tipi di terreni per ogni tipo di bonsai. Al corso mi hanno detto che per molti bonsai (apparte alcuni che hanno bisogno di terreni acidi e argillosi) l'unico terreno migliore, almeno in Toscana, è la sola pomice (strato sul fondo con granelli più grandi e l'altro strato con granelli più fini) miscolata con un solo 10% di terriccio universale setacciato. E' giusto?

Sono contento per te per il corso, so (non per personale conoscenza, ma aimé solo per aver visto in rete)che in toscana ci sono ottimi maestri. Io sto usando pomice 70% e T.U 30% perchè specialmente in estate ho paura usando più pomice di non riuscire a gestire le innaffiature e di avere quindi colpi di secco, ma questo però è un mio limite e quindi penso che come ti abbiano suggerito sia giusto.
Sarei curioso di vedere i progressi che farai seguendo il corso, sono sicuro che sarebbe un percorso di crescita anche per me e per gli altri e quindi ti ringrazio se ci vorrai rendere partecipi.
Ciao giulio

Ciao Giulio.
Per le percentuali, mi hanno consigliato di non superare il 10% di t.u, anche perchè in primavera mi hanno detto di mettere delle palline dentro un barattolo di ferro o plastica bucato che rilasciano nel tempo il concime necessario per la pianta (se li mettessi sopra il terreno si scioglierebbero prima e rischierei di dare meno nutrimento alla pianta). Se supero quella percentuale (forse perchè sono anche a livelli bassi) rischio di fare lasciare troppo umido nel terreno e quindi di far marcire le radici !
Per il corso per ora ho fatto solo due lezioni di teoria. Lo sapevi che i bonsai sono nati in India e poi portati in cina e jappone? Io non me lo sarei mai immaginato! Dopo lezioni sulla storia, gli stili, malattie, annaffiatura, concimazione, esposizione, gli attrezzi e com usare il filo, la prossima lezione sarà finalmente concentrata sulla pratica. Ci daranno una pianta, ci faranno programmare gli interventi, la pulizia del mio primo bonsai, e la potatura. La lezione dopo sarà concentrata sulla tecnica del filo !! Non vedo l'ora.

Immagino che non vedi l'ora. Io purtroppo ho un lavoro che mi prende tutto il giorno tutta la settimana e quindi non ho la possibilità di frequentare un corso ma mi piacerebbe molto. peccato...
Sono costretto a fare da solo anche se so che così non arriverò a livelli elevati, pazienza, mi diverto lo stesso 

Io faccio la sera alle 21:30. Non hai proprio un momento libero? Peccato.
Ti terrò aggiornato!

Eh si purtroppo la mia giornata lavorativa finisce alle 20.00 e vicino casa mia non ci sono club.
Grazie per la disponibilita'

Ci credi che al mio corso c'è una ragazza che fa 40km per venire e 40km per tornare!? Io non so se l'avrei fatto!

Anche io sto a una quarantina di km dal bonsai club dei castelli romani. Ma da quanto ho visto si riuniscono spesso il sabato e quindi non posso andare. Riposo solo la domenica  

Ragazzi mi inserisco nella vostra discussione, Giacomo ti posso confermare anche per esperienza personale che la miscela pomice + 10/20% di buon terriccio universale è una miscella ottima per la maggior parte dei bonsai, come dice Giulio d'estate dovrai fare attenzione ai colpi di secco, ti potrebbe aiutare un impiantino di annaffiaggio automatico e programmato, leggo anche la tua voglia di addentrarti nel mondo del bonsai, e questo mi fa molto piacere. Per Giulio, non ti crucciare più di quel tanto, il divertimento nel fare le cose che piacciono ti renderà la vita serena e tranquilla. Ciao
Luciano

Buongiorno.
Volevo condividere con voi un'altra cosa secondo me molto importante.
Al corso mi hanno detto che per non affaticare molto la pianta, di fare un anno la potatura e un altro anno il rinvaso. Cosa ne pensate?

Be la potatura normale di accorciamento dei rametti la puoi fare anche se nell'anno fai il rinvaso, diverso è fare grosse potature o addirittura capitozzature o grossi tagli di impostazione, nel caso è meglio far passare una stagione vegetativa, così vedi anche la reazione della pianta ai grossi interventi effettuati.
Luciano

Ciao Luciano. Scusami tanto se ti rispondo solo ora al post precedente, ma prima non potevo.
Avevo pensato già ad un impianto di annaffiaggio automatico, ma quanto mi può venire a costare ? Ho molta voglia di entrare in questo mondo. Un anno fa ci provai, ma questa volta sono convinto !
Potature e rinvasi: Si, parlavo di grosse potature come taglio drastico di rami. Quindi dici che anche se fò un rinvaso posso lostesso tagliare dei rametti qua e la per accocciarli ?

Accorciare i piccoli rametti oppure anche rami un pò più grossi prima del rinvaso è una cosa da fare, perchè la pianta oppure il bonsai in vaso, tra chioma e apparato radicale devono essere in equilibrio. Ti faccio un esempio, in un bonsai non devi avere una chioma grandissima ed estesa e un apparato radicale scarso, perchè addirittura potrebbe deperire, non riuscendo ad alimentare la chioma e viceversa non potrebbe avere una chioma minuta e un apparato radicale enorme, perchè altrimenti alla ripresa vegetativa farebbe delle sparate di getti incontrollabili. Deve esserci equilibrio tra l'apparato radicale e la chioma, questo è un principio da non dimenticare. Il costo per un impiantino automatico secondo me non dovresti spendere più di 100 euro, dipende anche dalle piante che hai.
Luciano

Ciao a tutti.
Io di solito quando rinvaso e taglio le radici do anche una accorciatina ai rami, come diceva Luciano per bilanciare chioma/radici. Grandi potature, devo essere sincero, ancora non ne ho dovuto fare eccetto una su un fico che e' stata fatta la stagione successiva al rinvaso.
Per le innaffiature, anche io stavo vedendo questi impianti, anche se devo dire che non avendo tante piante, speciamente in primavera ed estate, mi piace passare il tempo innaffiando.
Ciao giulio

Che dire, grazie per i vostri commenti e aiuti, vi terrò aggiornato. Mercoledi farò delle foto della pianta e i lavori che farò.

Eccomi qua. Come promesso vi faccio sapere quello che ho fatto ieri !
La lezione è iniziata con l'osservazione della pianta che ci hanno portato. Spiegazione generale di quello che volevamo fare e via con la potatura! La pianta in questione è un Ginepro. Hanno scelto questa pianta perchè è praticamente indistruttibile, proprio per noi principianti. La pianta buca un pò, ma niente di grave !
Abbiamo iniziato dalla base del tronco con delle semplici forbici da ramettini, per poi salire piano piano verso l'alto. Dopo siamo passati hai rametti, tagliando solo i primi 3/4 "Butti" si dice così?
Dopo, siamo passati nuovamente all'osservazione e ognuno di noi dovava capire quale stile migliore poù venire fuori dalla sua piantina. Io ho scelto per una semi cascata. Siete daccordo ?
(La foto è stata fatta finito il lavoro di potatura, preso dall'eccitazione, mi sono dimenticato di fare la foto alla pianta originaria, ma vi assicuro che era tutto un cespuglio !)
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La prossima lezione sarà orientata tutta sul progetto grafico e sulla tecnica del filo.

Credo che il percorso che stai facendo sia corretto e giusto, Le nostre opinioni contano fino a un certo punto, confrontati con il tuo istruttore che sicuramente vedendo la pianta e i vari step che farai sicuramente ti consiglierà al meglio. Non è che non si vuol dire un parere, perchè di scelte per uno stile di pianta c'è ne sono + di una, ma ho paura che alla fine facciamo confusione, e tutto a tuo discapito. Eventualmente facci vedere la pianta quando sarà un po più impostata, a quel punto anche noi seguiremo lo stile che avrai scelto senza fare troppo casino. Ti auguro buon lavoro. Ciao
Luciano

Più che alla ricerca di opinioni, stò cercando di creare una spece di diario come richiesto da Giulio. Magari, forse, questo post può essere di aiuto per i princiapianti come me !
Poi sia chiaro, le opinioni sono sempre ben accetti.   

Ti ringrazio Giacomo!!!
Sai dirmi di che varietà di ginepro si tratta?

cacino ha scritto:

Ti ringrazio Giacomo!!!
Sai dirmi di che varietà di ginepro si tratta?

Penso si tratti di Ginepro Pungente

Rieccomi qua.
Alla fine abbiamo deciso di non farci una semi cascata, ma un eretto informale. Cosa ne pensate del mio Ginepro disisboscato? Abbiamo deciso i rami da tagliare e poi messo il filo di rame sui tronchi e con il filo più fine sui rametti.... è stato un lavorone a caso !
La prossima e ultima lezione sarà orientata sulla filatura del bonsai e la sua modellatura

(Cliccare sulle immagini per vederle più grandi)

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Credo che lo stile scelto sia quello giusto, adesso comincia il lavoro dell'infoltimento dei palchi, metti il filo togli il filo, avrai da divertirti. Ciao
luciano

gutemberg ha scritto:

Credo che lo stile scelto sia quello giusto, adesso comincia il lavoro dell'infoltimento dei palchi, metti il filo togli il filo, avrai da divertirti. Ciao
luciano

Cioè dell'ingrossamento dei rami principali ? Mi hanno detto che dopo 4 mesi devo togliere i fili !!

2, 3 o 4 mesi dipende dalla pianta e da quanto la concimi, e meglio che tu la guardi spesso, per non rischiare che il filo incida la corteccia, e non dimenticarti nessun rametto. Ciao
Luciano

Ok, grazie per le informazioni !